Breve storia.
Periodico trimestrale, fondato nel 1993 da un gruppo di Bergeggini desiderosi di offrire al paese un notiziario d’informazione e di costume, diventa fin da subito un punto di riferimento per gli abitanti.
Nel corso degli anni inizia a trattare tematiche legate al territorio con rubriche che spaziano per genere e contenuti. Le materie affrontate sono molteplici e vanno dal dibattito culturale e sociale ad argomenti di carattere paesaggistico e naturalistico, dai racconti della nostra storia a temi di aspetto istituzionale.
Dopo 17 anni di puntuale pubblicazione, nel 2010 la redazione del giornalino si trova costretta a interrompere la messa in stampa, venendo meno la collaborazione del direttore responsabile e non potendo contare su un valido sostegno da parte di altri volontari.
Un nuovo inizio.
Nel 2013, l’Associazione L’Îzua (fondata nel dicembre 2012) riprende la stesura e la pubblicazione del periodico e a marzo dello stesso anno, grazie al fondo lasciato dalla redazione precedente e ai contributi del comune di Bergeggi e della Proloco bergeggina, esce il primo nuovo numero.
A dicembre 2013 TuttoBergeggi viene per la prima volta stampato con copertina e qualche pagina a colori.
Nell’intento di mantenere la struttura del giornalino originale, si alternano rubriche tenute dalla redazione, informazioni che provengono direttamente dal comune e articoli scritti dai lettori. Le tematiche sono legate al territorio e raccontano fatti di attualità e vicende storiche del paese e dei suoi dintorni.
All’interno della rivista troviamo articoli che riguardano la cronaca cittadina, comunicazioni o risposte da parte del sindaco a richieste ricevute dai cittadini, informazioni di carattere sociale, sportivo, ricreativo, segnalazioni di eventi, relazioni dell’area marina protetta, racconti di fantasia e dei tempi andati, testimonianze sulla nostra gente, interviste, un glossario di termini dal dialetto all’italiano che di volta in volta tratta un argomento specifico, poesie, eventuali e-mail dai lettori, recensioni di libri, ricette e vignette.
La lettura del giornalino è rivolta non soltanto ai Bergeggini ma anche a tutti coloro che conoscono Bergeggi e vogliono restare aggiornati su quanto accade oggi nel paese e nei suoi dintorni, sui progetti futuri, oppure a chiunque sia interessato all’approfondimento di notizie storiche, sociali e culturali.