Ed ecco a voi il 4° fascicolo della raccolta di vocaboli in vernacolo bergeggino.
Siamo giunti alle lettere G-H-I e oltre ai vocaboli con iniziali G e I (non ci sono parole che iniziano per H nel nostro dialetto, se non nelle forme verbali del presente indicativo e dell’infinito dell’ausiliare avere – havéi), troverete nelle due pagine centrali un approfondimento sulla nostra Isola di Bergeggi, L’Îzua.
Come per tutti i fascicoli di questa raccolta per apprezzare al meglio la consultazione, a pagina 3 sono spiegati i segni grafici, estrapolati dalla Grammatica del Puro Vernacolo Sabazio del Prof. Ezio Viglione, che servono per avere un’adeguata resa della tonalità e delle inflessioni tipiche della nostra parlata.
Nell’ultima pagina abbiamo voluto anticipare gli argomenti del prossimo fascicolo: i vocaboli che iniziano con le lettere “L” e “M” e le due pagine poste tra i due raggruppamenti, dedicate ad il Merello “U Merellu”, che tra l’altro inizia con la lettera “M”.
Come ogni anno, presentiamo e distribuiamo questo fascicolo ai bambini in età scolare e lo inviamo nelle case di tutti i residenti a Bergeggi, ricordando sempre che chiunque fosse interessato potrà averlo con un piccolo contributo.
Ringraziamo il Comune di Bergeggi che ha contribuito alla realizzazione del progetto, Serena Ghisolfo che ha curato le illustrazioni e “Amixi d’u dialettu” dell’Associazione “A Campanassa” per la grafia dei termini in vernacolo bergeggino.
